Nell’estate cubana c’è un momento sospeso che ogni giorno buca come uno spillo la bolla di calore. Le nuvole improvvisamente si addensano, la luce cala e le persone escono in strada a naso in su. L’odore dell’asfalto bollente è ancora nelle narici, ma nel giro di pochi minuti sarà quello della pioggia a prendere il sopravvento. Così è: tutti i giorni, nelle prime ore del pomeriggio, il cielo si lascia andare a una pioggia torrenziale e la terra bollente accoglie l’acqua, trasformandola in vapore. La gioia è nei sorrisi della gente che si rinfresca, in una doccia a cielo aperto che profuma di libertà.
Note fruttate, nota pioggia, Betulla, Betulla accordo catrame, bacche di Ginepro
Ginepro, Gelsomino, Pepe rosa, Cumino
Ambra, Labdano
Labdano Muschio bianco